Libro, edito nel 1943 dalla Regia Accademia Navale, dai contenuti molto tecnici e quindi destinato ad una utenza qualificata, come erano appunto gli allievi ufficiali della Regia Marina.

Il Rilascio Avverrà tramite questo sito - www.grupsom.com - con pagine WEB create appositamente con i Crediti necessari e solo per la CONSULTAZIONE e le pagine non potranno essere Salvate.

Il Comando di Grupsom Ringrazia il C.te Millelire per aver messo a disposizione questo prezioso Manuale.


 

Mezzi di Governo Timoni Orrizzontali e Verticali

Paragrafo 1 °

 

IMMERSIONE IN MOTO

Per facilitare l'immersione del sommergibile esattamente dosato, mantenerlo in equilibrio ad una determinata profondità, fargli subire delle variazioni di quota, si adoperano i timoni orizzontali. Essi sono a coppia, variabile da una a tre, ma oggi sui moderni sommergibili sono due, sistemate una a poppavia delle eliche ed un’altra a prora estrema. Sarebbe stato conveniente poter sistemare i timoni sulla linea di applicazione della resistenza al moto, per ridurre al minimo le coppie dinamiche di essi, ma non è possibile per varie ragioni. I timoni orizzontali di poppa sono messi a poppavia delle eliche,
perchè hanno maggiore efficacia inquantochè le pale delle eliche vi riversano sopra l'acqua con grande velocità.
I timoni di prora a causa dei tubi di lancio siluri, non possono sistemarsi alla stessa altezza di quelli di poppa, ma più in basso o più in alto. Quelli messi in basso al di sotto del galleggiamento, presentano numerosi svantaggi quali : la possibilità di rottura per i colpi di mare con il sommergibile in navigazione, quella della resistenza al moto offerta da essi anche se messi in filo, e quelli della non accessibilità, nè in porto nè in navigazione. Per tali cause finora si sono sistemati i timoni di proravia sopra la linea di galleggiamento, costruiti in modo da poter essere rientrati durante la navigazione in superfìcie per proteggerli dai colpi di mare.

DISPOSITIVI PER L’ABBATTIMENTO DEI  T.O. PRODIERI

Numerosi sono stati i sistemi adoperati per l’abbattimento ed il Rientramento dei timoni orizzontali prodieri, ma tutti più o meno hanno sempre presentato inconvenienti, a causa dei numerosi elementi in moto situati nello scafo a libera circolazione e generalmente poco accessibili.

 

Nei sommergibili inglesi classe “E” i timoni rientrano dentro lo scafo a libera circolazione, mediante una rotazione intorno ad un asse ver ticale. Nei tipi HOLLAND americani si passa alla posizione di rientramento mediante un movimento elicodale ottenuto per mezzo di apposito settore. Nel sistema LAURENTI originale si ha una traslazione nel senso orizzontale ottenuto mediante guide ed aste filettate. Infine altri sistemi, dovuti ad una rotazione intorno ad un asse orizzontale, sono quelli generalmente adottati oggidì. A seconda dei tipi di sommergibili, la manovra può essere, idrodi-
namica, elettrica e a mano. Per i timoni poppieri l’agghiaccio è così costituito : i timoni sono inchiavettati e fissati sull'asse di brandeggio, il quale poggia su robusti supporti di acciaio fuso provvisti di bronzine e di ingrassatori. Al centro, detto asse è di sezione quadrata, e su di esso è fissata la leva di comando che per mezzo di una biella è collegata all'organo del movimento. Detto organo è generalmente costituito da una vite che ruotando in un senso o nell'altro, si avvita nella biella imprimendole un moto di traslazione nel senso verticale, moto che produce il movimento angolare dei timoni. Alla vite il moto è trasmesso per mezzo di una madrevite, azionata con coppie di ingranaggi dal motore di lavoro. La trasmissione che aziona la madrevite corre nell'intercapedine ed entra nello scafo resistente a poppa. Tutte le trasmissioni sono montate su cuscinetti a sfere, allo scopo di rendere minimi gli attriti e diminuire lo sforzo occorrente per il funzionamento. L'agghiaccioè sistemato a poppa, sopra un robusto copertino dello spazio a libera circolazione, ed è sistemato in modo da poter essere eventualmente smontato per riparazioni, senza immettere il sommergibile in bacino. A tale scopo basta che un palombaro tolga lo spinotto di collegamento fra la leva fissata sull’asse del timone e la biella necessaria per il movimento, perchè tutti gli organi dell'agghiaccio si possano smontare. Il movimento angolare dei timoni orizzontali prodieri è ottenuto con un sistema analogo a quello dei poppieri. Sull'asse dei timoni è attaccata una leva che riceve un movimento di oscillazione per mezzo di un cursore a madrevite che si sposta nel senso poppa-prora, avvitandosi su una vite di manovra. Il movimento è trasmesso alla vite per mezzo di una trasmissione messa in movimento dal motore di lavoro. Come si è accennato, i timoni di prora devono essere rientrati nella navigazione di superficie, ed abbattuti in quella in immersione. Il movimento di abbattimento o di rientramento, avviene intorno a dei perni fissati sull'asse di brandeggio e per mezzo di bielle attaccate ai timoni. Dette bielle fissate con un'estremità al timone, portano all'altra estremità una vite che ingrana su un'asse filettato con due filettature dì passo contrario, dal centro verso le estremità. L'asse ruotando, a causa della rotazione trasmessagli dal motore di lavoro per mezzo di ingranaggi, produce l'allontanamento o l'avvicinamento delle bielle, e quindi l'abbattimento o il rientramento dei timoni. Con i sistemi idrodinamici, le bielle molte volte sono collegate direttamente ad uno speciale motore. Sia le manovre di inclinazione che quelle di abbattimento possono essere eseguite a mano dalla camera di lancio di prora. L'agghiaccio è sistemato nell'intercapedine, su un robusto piano di
sostegno e può essere agevolmente smontato per verifica.

 

DISPOSITIVI PER  LA MANOVRA

I motori di lavoro possono essere elettrici o idrodinamici ed a seconda del tipo sono sistemati rispettivamente, o internamente o esternamente allo scafo resistente. Essi sono provvisti di tutti gli accessori inerenti al loro funzionamento.
La manovra dei timoni può avvenire:dalla camera di comando con comandi a distanza asserviti, o dalle camere estreme di prora o di poppa, mediante manovra a mano. Su alcune unità è possibile manovrarli a mano anche dalla camera di comando,ma questa manovra va scomparendo, perchè le trasmissioni risultano molto lunghe e richiedono un notevole sforzo. Si preferisce perciò manovrare a motore dalla camera di comando ed a mano dalle stazioni estreme. All'uopo per le indicazioni, esistono trasmettitori e ripetitori elettrici degli angoli di barra. Oltre a questi ripetitori elettrici esistono anche indici e controindici meccanici per un maggior controllo.

 

 

 

 

 

INDICE Sommergibili Moderni

Grupsom - Sommergibili Mediterranei