L'Affondamento dell'Ark Royal

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SVILUPPO MISSIONE

Condimeteo : Mare calmo, visibilita' buona con leggera foscia alle prime luci dell'alba .Cielo sereno- Temperatura aprox 10° alle 0001 circa 23,5° alle 12 gmt.

E' il giorno 13 Novembre 1941 e sono le ore 18:40 (presenza di vento ad 270 6 nodi - visibilità buona - nuvolosità assente). L'Ark Royal è stata silurata alle 03:45 del mattino e staziona a 55 Km ad est di Gibilterra in attessa di essere rimorchiata (provvedendo, nel frattempo al trasbordo dell'equipaggio sulla Legion).

5 Sommergibili Teutonici (U-431, U-95, U-205, U-433 e U-562 tipo VII-C) pattugliano proprio in area CG 96 (area che comprende la zona a est di Gibilterra) e ricevono comunicazione dall'U-81 (protagonista del danneggiamento dell'Ark Royal) tramite l'Alto Comando, di procedere per verificare i danni subiti ed eventualmente effettuare il colpo decisivo.

La forza di scorta, che aveva accompagnato A.R. nell'operazione "perpetual", staziona in zona a difesa di punto.

Le forza di superficie a protezione della porta-aerei è così suddivisa e composta:
Jupiter, Janus, Laforey = I protezione lato dritto;
Juno, Jarsey, Lightning = II protezione lato sinistro;
Hermione = protezione operazioni di sbarco dell'equipaggio dall'A.R.;
Legion = impegnata nel trasbordo dell'equipaggio dall'A.R.;
Malaya = controllo operazioni;
2 Rimorchiatori d'altura = in arrivo da Gibiliterra entro un'ora circa;
3 Swordfish I della 812 squadriglia = in esplorazione lato dritto;

Scopo della missione:
Obbiettivo primario: Affondare l'Ark Royal prima che venga trainata verso Gibilterra dai rimorchiatori;
Obbiettivo secondario: affondare il Malaya.

Storia

L'uscita della Francia dallo scenario del conflitto , in seguito alla firma della "Convenzione Armistiziale" avvenuta alle 19,15 del 24 Giugno 1940 porto la conseguenza di una importante concentrazione d'importanti forze aereonavali a Gibilterra ; la forza "H" ,inizialmente composta ( 28 Giugno 1940) da 1 IB l'Hood , 2 NB Valiant e Resolution , 1 NPA Ark Royal , 1 Inc. l'Arethusa e 4 Cctt.-.



A queste unitaà potevano essere aggregati ,quando necessario , anche 9 cctt assegnati alla piazza di Gibilterra per la difesa e la vigilanza dello stretto.
Tra i compiti alla forza "H" anche il rifornimento periodico di armi e materie primi per l'Isola di Malta.
Una di queste operazioni di "Refueling"fù quella denominata "Perpetual" partita da Gibilterra della sopracitata forza "H" (HMS Malaya, HMS Hermione e sei cacciatorpedinieri) per trasportare 37 caccia "Hurracanes" a bordo di due NPA , la HMS Ark Royal e l? HMS Argus verso Malta il 10 novembre 1941.



Al rientro della formazione navale Inglese a poche miglia dal porto di base durante la notte tra il 12 e il 13 novembre 1941, il Comandante Friedrich Guggenberger dell' U.81 navigava intorno a Gibilterra, il suo primo giorno all'Est Rock evitando aerei e caccia di sorveglianza allo stretto .
Ai primi del pomeriggio l'U-Boat vide poi attività di un gruppo di volo provenienti da unità da guerra , dopo continue ricerche localizzo una portaerei, protetta da sei cacciatorpedinieri.
L' NPA era l'Arck Royal (Classe Illiustrius) che, appunto stava facendo ritorno da una missione riuscita a Malta dove aveva regolarmente portato caccia per la difesa dell'isola, questa infatti aveva fatto prendere il volo ad alcuni "Hurracanes"(37). (*) L'altro rifornimento sarebbe avvenuto tra il 22 e 24 Stesso mese .-

Alle 3.45 circa a 30 miglia Est da Gibilterra lanciò una salva di tre siluri e sentì una detonazione. Colpita sul lato dritta che fece incendiare la sua sala macchine di dritta e allagare il compartimento . Questo colpo mise il sistema di "Intercomunicazione" interno e parte dei suoi telefoni fuori azione. Gli ordini dovevano essere passati tramite il tubo con un notevole ritardo nelle operazioni . Comincio ad sbandare parecchio sul lato dritto.



In soccorso , dopo il siluramento venne in suo soccorso uno dei Ct di scorta , L'HMS Legion per osservare la situazione dall'esterno e in posizione di poppa sul lato dritto dell'unitaà colpita . Immediatamente l'equipaggio inizio a sbarcare dall'Ark Royal sul "Legion" tramite corde e saltando giù dai ponti più bassi . Tra i tanti sbarcati , gabbie di canarini e un gatto "Oscar" che era stato tratto in salvo durante l'affondamento della Bismark (sarà stato felice il felino Teutonico?).

Un altro cacciatorpediniere l'HMS Laforey, venne a dare man forte con le propie pompe esaurimento per e motori elettrici per tentare di svuotare acqua e ridare elettricità all'unitaà .Provando altresì a riattivare le dinamo.

A 7.30 di sera venne trainata da rimorchiatori ad una velocità di approssimativamente 2 nodi, poi con l'ausilio di altri rimorchiatori aumentò la velocità a 5 nodi.



Nonostante le porte del compartimento stagno fosse stato stato chiuso l'inondazione aumentò entrando anche presso la sala macchine centrale . L'incontro di acque di mare , dovuto anche allo sbandamento , venuto a contatto con la caldaia calda che fece sprigionare fumi maleodoranti e densi che rendevano impossibile qualsiasi operazione sotto i ponti a tal punto da dovere evacuare il posto.

Il Capitano Maund decise di abbandonare la nave. Fu andato a prendere da un M.T.B. che lo portò sul Ct Laforey dove si congiunse con l' Ammiraglio Sommerville che era appena arrivato da Gibilterra .

Alle 6 di mattina l'Ark Royal affondò , l'Ammiraglio e il Capitano Maund guardarono l'ultimo momento .Scivolò sotto lasciando galleggiare i legni del ponte-hockey, nel siluramento dell'unitaà perse la vita solo un uomo, un vecchio Marinaio che affogò quando l'acqua lo sommerse nel posto dove si era addormentato, in uno dei ponti coperti .

 

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