Regio Sommergibile Diaspro
serie “PERLA” della classe “600” di sommergibili costieri.
Anno 1940
Luglio: Sbarramento NW da punta Asinara ,dopo in agguato presso l’isola di La Galite
Agosto: Sbarramento a C° Bougaroni.
Settembre: Sbarramento a sud della Sardegna, attaccato da aereo e mitragliato giorno 1 .
Novembre: Sbarramento a 315° da La Galite , riposizionato in seguito a sud della Sardegna.
Anno 1941
Gennaio:In missioni di breve durata, rientro per avarie
Febbraio: Sbarramento a levante di La Galite
Maggio: Sbarramento 20 nm Nord di C° Blanc.
Giugno: Sbarramento a sud della Sardegna.
Luglio: Agguato a SW della sardegna, giorno 22 ha contatto all’idrofono (TV Antonio DOTTA) e inizia ricerca convoglio alle 2300 lancia a distanza ravvicinata 6 siluri (4 di prua e 2 di poppa) sente esplosioni ma e’ costretto al disimpegna e inizia la caccia A/S da parte del convoglio.
Agosto: Sbarramento a SW della Sardegna , ridislocato a La Galite
Settembre : Sbarramento a La Galite , il 18 a SE di Minorca , il mattino del 29 alle 0617 attacco(TV DOTTA) in posizione 3732N 0645E lanciando 2 siluri su un CT .
Ottobre: Sbarramento a C° Fer …avvista formazione senza possibilita’ di attacco.
Anno 1942
Novembre: Agguato zona Biserta , notte del 12 (CC DOTTA) avvista motonave e lancia 4 siluri senza colpire , lanci un 5 siluro ma senza esito .
Dicembre: Agguato zona antistante Ajaccio , giorno 14 incursione nel porto di Bona .
Anno 1943
Maggio: Agguato a ponente della Sardegna .
Luglio : Agguato a SW dell’Isola di S. Antioco .
Agosto: Agguato preso l’Isola di Stromboli (TV Alberto DONATO) , giorno 18 avvisto e lancio contro 2 CCTT senza successo. Giorno 19 alle 2323 lancio altro 4 siluri sentendo due scoppi.
Settembre: Agguato golfo di Salerno e dopo Gaeta, all’armistizio coglie il sommergibile ed il suo equipaggio in navigazione nel basso Tirreno. Solo dopo 3 giorni di "meditazione" e dopo aver incontrato altri 2 C.ti di sommergibili in mare, come da clausole armistiziali il Diaspro fa rotta verso Bona (Algeria) e non verso Cagliari.
A causa però di alcune avarie, il C.te chiese di approdare a Cagliari e il Comando acconsentì alla richiesta.
Queste le sue caratteristiche tecniche:
- carena: tipo “Bernardis” a semplice scafo, con controcarene esterne
- profondità max.: 80 m con coefficiente di sicurezza 3
- dislocamento: 697 t (in superficie) - 856 t (in immersione)
- dimensioni: 60,18 m (lungh.) – 6,45 m (largh.) – 4,71 m (pescaggio)
- potenza apparato motore: 1.400 HP (sup.) - 800 HP (imm.)
- velocità max.: 14 nodi (sup.) - 7,5 nodi (imm.)
- autonomia: in sup.: 5.200 mg a 8 nd - 2.500 mg a 12 nd; in imm.: 74 mg a 4 nd - 7 mg a 7,5 nd
- armamento: 6 tubi lanciasiluri da 533 mm (4 a prora e 2 a poppa); 1 cannone da 100 mm / 47 calibri; 4 mitragliere antiaeree singole da 13,2 mm
- equipaggio (tabella): 44 persone (di cui 4 ufficiali)
Sommergibili II° Guerra Mondiale
Grupsom - Sommergibili Mediterranei