Regio Sommergibile DANDOLO

Classe “Marcello” (Tipo Bernardis)

 

Al Comando del CC Riccardo BORIS , l'unità inizio la sua attività in guerra con una missione d'agguato nelle acque di Porto Palos dove, il 13 giugno 1940 , avvistò una formazione francese composta da 3 incrociatori e diversi Ct .
Lanciò 2 siluri contro l'incrociatore Jean De Vienne , che riuscì ad evitarli con la manovra.
Dopo ulteriori missioni in Mediterraneo venne trasferito alla Base Atlantica di Bordeaux .
Il 16 agosto 1940 attraversò lo Stretto di Gibilterra , senza incidenti, e portandosi in agguato nelle acque delle Azzorre , il 17 attaccò con siluro il piroscafo inglese Ilvington Court di 5187 tsl , che affondò , ed il 21 colpì con il cannone la cisterna Hermes di 3678 tsl , danneggiandola.
Il 31 gennaio attaccò con 2 siluri la petroliera britannica Pizarro di 1367 tsl , che affondò rapidamente.
Nell'estate del 1941 l'unità rientro in Mediterraneo , attraversando lo Stretto di Gibilterra il 2 luglio ed arrivò a Napoli giorno 7.
Al Comando del TV Walter AUCONI , nello stesso mese compì una missione esplorativa nelle acque tunisine.
Nel settembre compì una missione d'agguato fra Capo Palos e Capo Caxine , rientrando a Napoli dopo 5 giorni senza aver avuto contatti.
A novembre , l'unità fù inviata lungo le coste dell'Algeria e del Marocco , giorno 4 attaccò con cannone e con siluri , la petroliera francese Tarn di 4220 tsl che, benchè colpita arrivò ad Algeri.
L'8 novembre 1941 presso le acque di Melilla avvistò il piroscafo spagnolo Castillo De Oropesa di 6600 tsl che affondò con siluro.
A dicembre effettuò una missione di trasporto materiali a Bardia.
Il 21 luglio 1942 , il Dandolo , al Comando del CC Alberto CAMPANELLA , avvistò la NPA Eagle fortemente scortata.
Serrate le distanze riuscì a lanciare una salva di 4 siluri , disimpegnandosi in immersione.
Sottoposto a violenta caccia , il battello fù costretto a interrompere la missione e rientrare alla base per le avarie riportate.
Al Comando del TV Giacomo SCANO , il 27 novembre 1942 , il Dandolo penetrò nella rada di Philippeville e lanciò 2 siluri contro 2 corvette in perlustrazione , mancando il bersaglio.
Il mattino del 1 gennaio 1943 , a nord di Bougie , lanciò 4 siluri contro un piroscafo , con esito non accertato.
Il 25 aprile 1943, in navigazione di superficie presso Capo Fer , fù fatto segno di lancio di 3 siluri da parte di Smg avversario, riuscendoli a evitarli.
Il 16 luglio 1943 , al Comando del TV Aldo TURCIO , il battello , in missione di pattugliamento a largo di Siracusa , avvistò una formazione navale composta da 2 incrociatori e 4 Ct.
Si portò all'attacco e lancio una salva di 4 siluri contro la seconda unità della fila, l'incrociatore britannico Cleopatra , danneggiandolo gravemente.
Il giorno successivo il sommergibile venne attaccato da un aereo , con lancio di bombe che causarono diversi danni .
L'aereo ripetutamente colpito si allontanò in difficoltà.
L'armistizio colse l'unità a Taranto , dove stava effettuando un turno di lavori , al termine ddei quali venne spedito, nel febbraio 1944 , alle Bermude , dove effettuò intensissima attività addestrativa antisom .

Cantiere :C.R.D.A. - Monfalcone
Impostato: 14-06-1937
Varato: 20-11-1937
Consegnato: 25-03-1938
Radiato: 01-02-1948


CARATTERISTICHE TECNICHE

Dislocamento
Superficie 1059,091 t.
Immerso 1312,921 t.

Dimensioni
Lunghezza 73 m.
Larghezza max 7,2 m.
Imm. Media in carico dosato 5,09 m.

Apparato motore
2 motori diesel C.R.D.A.
2 motori elettrici di propulsione C.R.D.A.
1 batteria di accumulatori al piombo di 132 elementi

Potenza complessiva
Motori a scoppio 3200 hp.
Motori elettrici 1100 hp.

Velocità
Superficie 17 knt
Immerso 8 knt

Autonomia in superficie
2825 nm. a 17 knt
9760 nm. a 8 knt

Autonomia in immersione
8 nm. a 8 knt
110 nm a 3 knt

Combustibile
63,135 m3 carico normale
107,035 m3 sovraccarico

Armamento
4 tubi lanciasiluri AV da 533 mm.
4 tubi lanciasiluri AD da 533 mm.
2 cannoni da 100/47 mm.
2 mitragliere binate da 13,2 mm.
12 siluri da 533 mm. (6 a poppa e 6 a prora)
300 proiettili per i cannoni
3000 colpi per le mitragliere

Equipaggio
7 ufficiali, 50 tra sottufficiali e truppa.

Profondità di collaudo
100 m.

Coefficiente di sicurezza relativo alla sollecitazione massima alla profondità di collaudo riferito al limite di elasticità del materiale: 3

FONTI :Sommergibili Italiani di Turrini & Miozzi USMM 1999

 

Sommergibili II° Guerra Mondiale

Grupsom - Sommergibili Mediterranei