Regi Sommergibile Pietro Micca
Motto dell’unità: Fino al sacrificio
Costruito presso l’Arsenale di La Spezia e varato il 3 giugno 1917 con il nome del patriota piemontese che, il 30 agosto 1706, durante l’assedio di Torino da parte dell’esercito francese, sacrificò la sua vita facendo esplodere le galleria della Cittadella in modo da impedire il passaggio alle truppe nemiche che erano riuscite a penetrarvi.
Durante l’allestimento fu prima al comando del CC Albino Bottini e poi, dal 16 luglio 1918 del CC Giuseppe Diaz.
Il 28 agosto entrò a far parte della Squadriglia di La Spezia e fino a novembre eseguì alcune missioni di guerra nel Tirreno per la difesa del traffico e la caccia ai sommergibili nemici.
Dopo l’armistizio, prestò servizio in zone non smobilitate fino al 1920; poi rientrò a La Spezia, dove svolse attività addestrativa con le altre unità della sua classe.
Nel luglio 1923 passò nuovamente alle dipendenze del Comando delle Forze Navali, proseguendo l’attività addestrativa nel Tirreno; nell’ottobre 1925 fu assegnato al Comando Divisione Sommergibili, di nuova costituzione.
Nel giugno1926 al comando del CC Romeo Oliva, partecipò all’esercitazione estiva con l’Armata Navale ed alla Rivista Navale ad Ostia.
Negli anni successivi partecipò ancora ad alcune crociere addestrative nel Tirreno, fino alla sua radiazione, avvenuta il 2 giugno1930
fonti bibliografiche
“Sommergibili italiani” – di A. Turrini/O.Mozzi – USMM
“Rapidi ed invisibili” – a cura di A. Marzo Magno – Il Saggiatore)