Regio Sommergibile VENIERO
Classe “Marcello” (Tipo Bernardis)
Dopo alcune missioni in Mediterraneo , il 2 luglio 1940 , al Comando del CC Folco BONAMICI , salpò da La Spezia e nella notte tra il 7 e 8 luglio attraversò lo Stretto di Gibilterra .
Nella notte tra il 27 e il 28 luglio ripassò lo Stretto ritornando alla base e senza avere avuto contatti in Atlantico.
Non appena fù pronta la Base di Betasom , il Veniero , al Comando del CC Manlio PETRONI , partì da La Spezia e attraversò lo Stretto il 3 ottobre e si trasferì a Bordeaux .
Durante la sua prima missione atlantica, il 13 dicembre 1940 , al largo della Scozia , attaccò e silurò il piroscafo greco Anastassia , di 2833 tsl .
Il 23 marzo 1941 , in navigazione di rientro alla base e nonostante avesse un avaria ad un diesel, attaccò e affondò la nave da carico britannica Agnete Maersk di 2014 tsl.
In un altra missione , compiuta al largo di Capo San Vincenzo , attaccò , il 30 maggio, un Ct inglese , con esito incerto, che a sua volta contrattaccò il battello con lancio di b.d.p.
Il 16 giugno attaccò una petroliera di 3500 tsl ed il piroscafo Ariosto di 7300 tsl , senza sapere l'esito degli attacchi.
Il 12 agosto 1941 ripassò lo Stretto e , sebbene sottoposto ad azione aerea rientrò incolume in Italia.
Impiegato nuovamente in missioni in Mediterraneo , nel dicembre 1941 effettuò una missione di trasporto materiali a Bardia (Risultanda occupata) .
La sera del 17 maggio 1942 , l'unità al Comando del CC Elio ZAPPETTA , lasciò Cagliari per portarsi in zona d'agguato a sud delle Baleari.
Alle ore 16,45 del 29 maggio lanciò il segnale di scoperta convoglio , dopo di allora non si ebbero altre notizie.
E' ipotizzabile che la sua scomparsa sia avvenuta tra il 29 maggio e il 23 giugno ad opera di aerei nemici.
Con l'unità scomparvero anche i 58 membri dell'equipaggio.
Onore a Loro
FONTI :Sommergibili Italiani di Turrini & Miozzi USMM 1999Cantiere :C.R.D.A. - Monfalcone
Impostato: 23-01-1937
Varato: 14-02-1938
Consegnato: 06-06-1938
Affondato: 07-06-1942
Radiato: 18-10-1946
CARATTERISTICHE TECNICHE
Dislocamento
Superficie 1059,091 t.
Immerso 1312,921 t.
Dimensioni
Lunghezza 73 m.
Larghezza max 7,2 m.
Imm. Media in carico dosato 5,09 m.
Apparato motore
2 motori diesel C.R.D.A.
2 motori elettrici di propulsione C.R.D.A.
1 batteria di accumulatori al piombo di 132 elementi
Potenza complessiva
Motori a scoppio 3200 hp.
Motori elettrici 1100 hp.
Velocità
Superficie 17 knt
Immerso 8 knt
Autonomia in superficie
2825 nm. a 17 knt
9760 nm. a 8 knt
Autonomia in immersione
8 nm. a 8 knt
110 nm a 3 knt
Combustibile
63,135 m3 carico normale
107,035 m3 sovraccarico
Armamento
4 tubi lanciasiluri AV da 533 mm.
4 tubi lanciasiluri AD da 533 mm.
2 cannoni da 100/47 mm.
2 mitragliere binate da 13,2 mm.
12 siluri da 533 mm. (6 a poppa e 6 a prora)
300 proiettili per i cannoni
3000 colpi per le mitragliere
Equipaggio
7 ufficiali, 50 tra sottufficiali e truppa.
Profondità di collaudo
100 m.
Coefficiente di sicurezza relativo alla sollecitazione massima alla profondità di collaudo riferito al limite di elasticità del materiale: 3
FONTI :Sommergibili Italiani di Turrini & Miozzi USMM 1999