Regio Sommergibile Velella
classe "ARGO"
C.te T.V. Pascuale Terra
In Atlantico il VELELLA effettuerà quattro missioni offensive. La più importante sarà quella del giugno ’41, durante la quale, stando in agguato a ponente di Gibilterra, silura una petroliera di circa 7.000 tonnellate e un piroscafo di 3.200. Il VELELLA ritiene di averle affondate, ma di ciò non si trova riscontro nella documentazione inglese.
Nell’agosto successivo il VELELLA fa parte del gruppo di battelli che devono rientrare in Mediterraneo, dove la situazione richiede altri sommergibili. Dopo qualche giorno di agguato a ponente di Gibilterra, nella notte fra il 24 e il 25 agosto il battello attraversa lo Stretto in superficie e il giorno 29 raggiunge Cagliari, dove sosta per un lungo turno di lavori.
C.te T.V. Giovanni Febbraro
Dal 3 febbraio al 17 marzo ’42 è a Pola, per effettuare attività di addestramento a favore della Scuola Sommergibili. Quindi svolge una serie di missioni di agguato: a sud di Capo Palos, Spagna (aprile ’42), a sud delle Baleari (giugno), lungo le coste tunisine (luglio), a levante dell’isola della Galite (agosto).
C.te T.V. Mario Patantè
L'ultima, fatale missione del VELELLA comincia proprio il 7 settembre, quando insieme ad altri dieci battelli, si avvia a costituire uno sbarramento di sommergibili nel Basso Tirreno, per contrastare l'imminente sbarco alleato a Salerno. Ma dopo la partenza da Napoli non si hanno più sue notizie. Dalla documentazione inglese, nel dopoguerra si è potuto stabilire che il VELELLA è stato silurato dal sommergibile inglese SHAKESPEARE verso le 20.00 dello stesso giorno 7, al largo di Punta Licosa, a sud di Salerno, nel punto di latitudine 40°15'N e longitudine 14°30'E.
Nessun Supertite
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Onore a Loro
Specifiche Tecniche
- carena: tipo CRDA a doppio scafo parziale
- profondità max.: 100 m con coefficiente di sicurezza 3
- dislocamento: 810 t (in superficie) – 1.019 t (in immersione)
- dimensioni: 63,14 m (lungh.) – 6,90 m (largh.) – 4,46 m (pescaggio)
- potenza apparato motore: 1.500 HP (sup.) – 800 HP (imm.)
- velocità max.: 14 nodi (sup.) - 8 nodi (imm.)
- autonomia: in superficie: 10.176 mg a 8,5 nd - 5.300 mg a 14 nd; in immersione: 100 mg a 3 nd - 8 mg ad 8 nd
- armamento: 6 tubi lanciasiluri da 533 mm (4 a prora e 2 a poppa); 1 cannone da 100 mm / 47 calibri ; 4 mitragliere antiaeree da 13,2 mm
- equipaggio (tabella): 44 persone (di cui 4 ufficiali)