Guglielmo Lepre
(nick GRUPSOM - C.te ETNA)
Per una migliore Lettura si consiglia una risoluzione
da 1440 x 900 in avanti
Presenta
Guglielmo Lepre
(nick GRUPSOM - C.te ETNA)
Per una migliore Lettura si consiglia una risoluzione
da 1440 x 900 in avanti
Presenta
TLS CONTE di MISURATA
RINA CORRADI
(Dal sito Navi e Armatori.net)
La copertura aerea diurna venne assicurata da 8 velivoli (caccia e ricognizione),fra italiani e tedeschi, e 6 idrovolanti AS : in totale vennero impiegati 58 velivoli e i predetti 6 idrovolanti. Appena scapolato l’accesso meridionale allo stretto,la formazione assunse rotta per levante in modo che la successiva accostata verso Sud,l’avrebbe posta oltre il massimo raggio d’azione degli aerei maltesi.
Tuttavia,nonostante le precauzioni,un po’ prima del tramonto,il convoglio venne avvistato da un ricognitore Maryland proveniente proprio da Malta,che senza indugi trasmise il messaggio di scoperta prontamente intercettato dalle nostre navi. Il CT Euro,l’unità più avanzata di prua alla formazione,si avvide del ricognitore e prontamente lanciò l’allarme urbi et orbi, senza che questo venisse raccolto,neppure dai velivoli che ancora insistevano sul cielo della formazione,non essendo ancora tempo di timbrare il cartellino serale.
Dal messaggio trasmesso dal Maryland si evinse comunque che il pilota non aveva avvistato la divisione incrociatori,che aveva commesso qualche errore nella enumerazione dei mercantili in mare,e che aveva correttamente apprezzato posizione, rotta e velocità dei mercantili : proprio la informazione che sarebbe stato meglio sbagliare.Quale miglior viatico ed incoraggiamento per il convoglio Duisburg ?A Malta,dopo le iniziali valutazioni, non vi fu il minimo dubbio sulla destinazione delle navi italiane : Tripoli !(6) Alle 17.30,gli incrociatori leggeri,seguiti dai due caccia,mollarono gli ormeggi e come cani da caccia puntarono verso la volpe : se soltanto quel giorno vi fosse stata una delle consuete ricognizioni aeree o se i nostri sommergibili avessero potuto avvistare o “sentire” agli idrofoni qualcosa !!(7) Ma la storia non si scrive con i “se” ,purtroppo,ed il Duisburg,ignaro,andava incontro al suo tragico destino.
(note)
Pag.2
Pag.4
Pag. 5
Si rende noto che il presente lavoro è stato Depositato sia su supporto magnetico sia in formato cartaceo, presso uno studio legale di fiducia onde tutelarne la proprietà letteraria ed evitare il ripetersi di meschine ed indebite appropriazioni , come già accaduto in passato.Il materiale è a disposizione di chiunque intenda farne oggetto di studio o consultazione,ma si fa esplicito divieto di utilizzo per meri fini di Lucro o Commerciali e comunque mai senza previa autorizzazione dell'autore.
