ACCADDE IL 11 - GIUGNO

 

1940

 

Situazione      Arma Sottomarina

In questa giornata,  nella zona a nord del Mediterraneo, presso le coste francesi, non abbiamo segnalazioni particolari, i nostri battelli continuano le loro missioni di intercettazioni di battelli nemici e di protezione del golfo di Genova.

Nessuna segnalazione  abbiamo ricevuto dai nostri battelli, preso le coste iberiche-algerine, dove continuano a perlustrare la zona. A sud della Sardegna il blocco posizionato fino alle coste tunisine continua nella sua missione senza avvistamenti di alcun rilievo.

A est del nostro paese, nessuna segnalazione da parte dei nostri battelli che operano nell’Adriatico, nel canale di Otranto e nel Mar Egeo.

In serata, il Tarantini, diretto dal Comandante Iaschi,  posizionato a sud della linea di perlustrazione che parte dalla meridiana dell’isola di Creta e arriva a Gaudo, avvista una petroliera. In immersione si posiziona in modo favorevole per l’attacco, ma a causa di un probabile malfunzionamento del siluro non avviene nessun impatto con la petroliera.

Nessun avvistamento degno di nota da parte dei nostri battelli posizionati lungo le coste egiziane. Lo Smeraldo che  e’ in rotta verso Alessandria per intercettare navi che arrivano e partono dal porto, alle 01.00 avvista un piccolo convoglio composto da un piroscafo e alcune unita’ di scorta. Il Comandante Todaro tenta un attacco al piroscafo con il siluro di poppa ma senza alcun esito.

Situazione in Mar Rosso

I nostri battelli sono in navigazione verso le loro destinazioni, nulla da segnalare.