Guglielmo Lepre

(nick GRUPSOM - C.te ETNA)

Per una migliore Lettura si consiglia una risoluzione

da 1440 x 900 in avanti

Presenta


 

 

Questo consorzio,I.M.M.,comprendeva le seguenti compagnie :

- DOMINION Shipping
- RED STAR Line
- WHITE STAR Line
- LEYLAND Line
- ATLANTIC TRANSPORT Line

 

.

Astutamente,Morgan,lasciò alle sue navi, i rispettivi porti di armamento,in modo da evitare il pagamento delle pesanti tasse portuali americane,quelle di casa sua in altri termini,ed anche il controllo dell'ICC (Interstate Commerce Control) che già anni prima aveva pesantemente sanzionato  per violazioni allo Sherman Act, il ben noto petroliere JD Rockefeller e la sua società,la Standard Oil,più tardi Exxon Company.
Queste manovre di Morgan,la sua spregiudicatezza,il pericolo che tutto ciò rappresentava per le compagnie inglesi, indusse senza indugi la CUNARD a fare le sue opportune contro-mosse.
A tempi di record furono costruiti il LUSITANIA e il MAURETANIA,che all'epoca,furono considerate le navi più grandi e veloci esistenti.
Il LUSITANIA,scippò letteralmente il Nastro Azzurro dalla sede della White Star Line,facendo sbiadire l'impresa del TEUTONIC.
Non ci volle molto per convincere il management della WSL,che per fronteggiare la CUNARD era necessario ed improrogabile,venire a più miti consigli con Mr. Morgan e la sua IMM .
L'offerta di Morgan,era di quelle che "Non si potevano rifiutare" semplicemente perchè garantiva alla WSL,guadagni dieci volte maggiori per tutto il 1900 !!!
Un ulteriore accomodamento consentì ,magnanimamente da parte di Morgan,che le navi restassero "inglesi" a tutti gli effetti,e quindi "requisibili" da parte dell'Ammiragliato in caso di necessità belliche.Una "simpatica" clausola a pochi anni dalla 1ª GM !!
Alla fine del 1902,fu sottoscritto l'accordo finale,in virtù del quale,Bruce Ismay rimaneva come  Presidente e Amministratore della White Star Line,e Morgan,più tardi,lo convinse (probabilmente  a suon di dollari) ad accettare la presidenza anche del consorzio IMM 
A fronte di ciò,Lord Pirrie, (Presidente del cantiere di Harland e Wolff) cominciò seriamente a preoccuparsi perchè tale nomina costringeva i suoi cantieri a costruire navi per ognuna delle  compagnie dell' IMM ,alle stesse condizioni e costi di quelle stipulate in origine con la WSL.
Ismay e Pirrie conclusero che era il momento di affrontare e risolvere i problemi che affliggevano la WSL per la concorrenza della Cunard e delle compagnie tedesche e dei loro mostruosi transatlantici.
Nel 1907,Ismay e Pirrie,tirarono fuori dai loro cilindri l'idea finale : la costruzione di due
leviatani del mare,ancor più grandi dei loro concorrenti,e che in definitiva avrebbe chiuso
ogni discorso in termini di velocità e lusso !

 

E così videro la luce,l'OLYMPIC prima e il TITANIC dopo,ed una terza unità,il GIGANTIC,che dopo il disastro del TITANIC venne ribattezzato BRITANNIC.
Questo fu la vera svolta per la White Star Line che le garantì successo e predominio per
molti anni.
Sfortunatamente,la 1ª GM era ormai alle porte,e per essa,sia la WSL sia le altre compagnie,ebbero a pagare pesanti dazi.
La tragedia del TITANIC non fu la vera causa della fine della WSL bensì la fine per Ismay,che fu sancita sia dalla stampa sia dai sopravvissuti alla tragedia,giungendo perfino a scrivere che la sua miglior sorte sarebbe stata quella a cui andò volontariamente incontro il comandante  dello stesso transatlantico.Lentamente vennero fuori le co-responsabilità di Ismay non solo per aver prevaricato il Comandante Smith circa la condotta della navigazione ma anche nel merito della costruzione della nave stessa,dacchè paratie,rivetti e altro ancora,erano di pessima qualità e finitura,e infine il numero dei mezzi di salvataggio risultò essere inferiore a quanto sarebbe stato necessario in relazione alla capienza dei passeggeri.
Le commissioni d'inchiesta anglo-americane lo assolsero,ed egli pensò di ritirarsi dalla presidenza della IMM ma di mantenere quella in seno alla WSL.
Il CdA della WSL,valutando che tale richiesta sarebbe stata estremamente dannosa per la sopravvivenza della compagnia se avallata,nel 1913 decise di esonerare Ismay ; paradossalmente,questa decisione  fu la concausa del lento e inarrestabile declino della IMM.
La White Star Line,comunque,continuò a detenere una posizione di leader nel settore trasporti e crociere,e questo ad onta delle disgrazie e delle perdite dovute alla guerra ; una curiosa quanto  singolare serie di incagli delle sue navi,in combinazione con il rapido invecchiamento delle sue navi,  e la decimazione dei suoi equipaggi richiamati per tutta la durata della guerra,indebolirono drammaticamente la compagnia.
Nel 1920,la OLYMPIC,che in precedenza aveva sostituito le caldaie a carbone con altre a nafta, passò a mala pena le ispezioni per l'idoneità al mare.
Nel 1927,la WSL tornò ad essere in mani britanniche e si cercò di dare un nuovo corso alla gestione della società,ma l'aereo ormai si stava facendo strada a passi da gigante quale mezzo di trasporto  alternativo,efficiente e veloce,per di più furono emanate severe leggi negli USA volte a limitare drasticamente le immigrazioni.

Pag.1

Pag.2

Pag. 3

Si rende noto che il presente lavoro è stato Depositato sia su supporto magnetico sia in formato cartaceo, presso uno studio legale di fiducia onde tutelarne la proprietà letteraria ed evitare il ripetersi di meschine ed indebite appropriazioni , come già accaduto in passato.Il materiale è a disposizione di chiunque intenda farne oggetto di studio o consultazione,ma si fa esplicito divieto di utilizzo per meri fini di Lucro o Commerciali e comunque mai senza previa autorizzazione dell'autore.

Grupsom - Sommergibili Mediterranei